Programmi 18 Maggio pomeriggio in TV su Rai Scuola
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11:45 |
Oasi Ep. 3 - Oman - I giardini sospesi d
 Oasi Ep. 3 - Oman - I giardini sospesi del Djebel Akhdar - A nord-ovest del Sultanato di Oman, l'oasi di Al-Ain è arroccata sulle scogliere calcaree, come un piccolo miracolo verde. La città si trova a 300 - 0 metri, sulla montagna, e gode di temperature miti intorno ai 28 gradi, mentre a valle permangono 40 gradi all'ombra. Le sue terrazze, scavate nella roccia, riparano grandi cespugli di rose damasco, coltivazione emblematica dell'oasi. Il villaggio è attraversato da una rete di canali scavati da profondi bacini. Sono detti falaj - aflaj al plurale - alcuni hanno circa 4500 anni e rientrano nel patrimonio mondiale UNESCO. La loro invenzione è alla base dell'agricoltura di queste aride pianure. I tunnel scavati nella montagna rocciosa raccolgono l'acqua di infiltrazione, convogliata in cisterne che alimentano gli aflaj. Ciascun villaggio si occupa di questi tunnel in assenza dell'intervento governativo, e soltanto i wakil, custodi dell'acqua - il cui ruolo è tramandato di padre in figlio - si accertano che siano sempre funzionanti. Il tutto è segnato in un registro per evitare conflitti. A causa dei cambiamenti climatici, l'acqua va scarseggiando. Piano piano, i contadini si stanno nuovamente coalizzando per fronteggiare lo scarsità di oro blu. Uomini come Abdullah Al-Ghafri, ingegnere e professore all'università di Nizwa, restaurano pozzi e installano pompe solari, per preservare in modo più efficace le risorse d'acqua. Questa gestione è necessaria affinché le attività e la vita di tutti possano proseguire: coltivatori di rose e distillatori, donne che allevano tradizionalmente greggi di pecore, contadini le cui api dipendono dai fiori delle oasi. Simbolo di fertilità nelle oasi di Oman, Jebel Akhdar, che significa montagna verde» in arabo, ospita una fattoria immensa che fornisce frutta e verdura al Sultano della regione. Una dimostrazione del successo agricolo delle oasi, che si adoperano per produrre I prodotti alimentari migliori nelle regioni più estreme. - Vai al sito
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12:30 |
Di là dal fiume e tra gli alberi Stalle,
 Di là dal fiume e tra gli alberi Stalle, poeti e castelli della Valmarecchia - Gianfranco Anzini ci porterà in Valmarecchia, una vallata pittoresca circondata da castelli e da borghi abbandonati, oggi riqu - alificati. - un programma di Marco Melega Vittorio Rizzo e di Gianfranco Anzini Lorenzo di Majo Monica Ghezzi Lucrezia Lo Bianco Guido Morandini Vincenzo Saccone Giuseppe Sansonna Francesco Zippel a cura di Gemma Giorgini Vai al sito
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13:30 |
Inside the human body Ep. 4
 Esploriamo le meraviglie del corpo umano utilizzando una grafica spettacolare basata su immagini reali e sulle ultime ricerche scientifiche. Questo episodio rivela i modi ingegnosi in cui il tuo corpo si difende da un - mondo ostile, dove la luce del sole frantuma il DNA e ogni respiro contiene microbi che possono uccidere. - Vai al sito
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14:30 |
Progetto Scienza 2024 Racconti di Scienz
 Progetto Scienza 2024 Racconti di Scienza - p. 09 - I segreti della pelle: Una pelle multifunzionale - Un viaggio alla scoperta dei segreti della pelle, umana e di altri vertebrati. Con l'introduzione di A - nna Pancaldi, in questo episodio scopriamo il ruolo della pelle come prima linea di protezione dal mondo esterno, che si tratti di condizioni climatiche estreme, raggi ultravioletti o agenti patogeni. Per questo sfrutta tutte le sue potenzialità per sviluppare peli, piume o strati di grasso isolante. La pelle può facilitare l'emissione di suoni o persino produrli. Obiettivo, in particolare, su un pesce che emette un campo elettrico dalla pelle e su un uccello che sfoggia sul becco colori stagionali e persino ultravioletti. - Vai al sito
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15:20 |
La scienza segreta dei liquami
 Il biologo George McGavin e la scienziata dei materiali Zoe Laughlin esplorano uno dei più grandi impianti di depurazione del Regno Unito, un mondo nascosto che raramente riusciamo a vedere, che tratta un miliardo d - i litri di acque reflue al giorno, incluso ciò che 1,7 milioni di persone gettano nel gabinetto. Il documentario rivela quanta scienza ci sia dietro il modo in cui vengono trattate le acque reflue. Anche le acque reflue, come gli altri rifiuti umani, stanno diventando sempre più una risorsa vitale: un materiale pieno di energia, minerali e nuova vita. Con loro si può generare elettricità, alimentare un'auto, aiutare a risolvere la crisi agricola e persino fare passi in avanti nelle cure mediche. - Vai al sito
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16:20 |
Progetto Scienza 2024 Newton - Quello ch
 Progetto Scienza 2024 Newton - Quello che sappiamo... 14 Isole di storia e scienza - Informazione e approfondimento scientifico con Davide Coero Borga. Per capire meglio ciò che sappiamo e scoprire le novi - tà dal mondo della ricerca. - Vai al sito
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17:15 |
Le grandi sfide alla natura Ep. 1 - Nell
 Le grandi sfide alla natura Ep. 1 - Nelle terre estreme - Sul nostro pianeta ci sono luoghi magnifici, ma al tempo stesso inaccessibili e inospitali, che presentano continue e straordinarie sfide a chi li - abita. Ogni episodio racconta la storia di coloro che sopravvivono e prosperano negli angoli più aspri del nostro Pianeta, dimostrando come meraviglie del mondo naturale siano in grado di plasmare l'esistenza degli uomini che hanno avuto il coraggio di farne la loro casa. Alternando immagini mozzafiato ad avvincenti drammi umani, in ogni episodio la serie rivela dodici luoghi straordinari. E svela le storie di coloro che li abitano. - Vai al sito
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18:00 |
Giornata internazionale dei musei
 Ogni anno, a partire dal 1977, il 18 maggio l'International Council of Museums (ICOM) organizza a livello mondiale la Giornata Internazionale dei Musei. Le strutture che partecipano all'iniziativa programmano ev - enti e attività per sottolineare l'importanza del ruolo dei Musei come istituzioni al servizio della società e del suo sviluppo. - Vai al sito
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18:30 |
Wild Italy - serie 4 Ep. 8 Orsi
 L'orso bruno alpino va alla grande, ma il suo cugino d'Abruzzo conta i giorni che lo separano dall'estinzione. Le ultime femmine fertili si avvicinano alle case, per allontanarsi dai maschi aggressivi e per trovare - qualcosa da mangiare. C'è chi vuole cacciarle e chi vuole lasciarle libere. L'opinione pubblica si divide. - Vai al sito
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