Programmi 18 Dicembre mattina in TV su Rai Storia
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Programma |
Genere |
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Il giorno e la storia - 18 dicembre 2025
 Il giorno e la storia del 18 dicembre 2025. Persone, eventi e ricorrenze del 18 dicembre 2025.. - Un programma di Giovanni Paolo Fontana. Produttore esecutivo Fawzia Moccia Vai al sito
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Passato e Presente - Grande Guerra. L'odissea dei prigionieri - 30/10/2018
 Sono 600 mila i soldati italiani fatti prigionieri durante la Prima Guerra Mondiale e portati nei campi di prigionia di Austria e Germania. Quasi 300 mila dopo la disfatta di Caporetto. Le condizioni della detenzione sono durissime, al punto che 100 mila di loro moriranno di malattie, di fame e di stenti. Una tragedia raccontata dal professor Alessandro Barbero e da Paolo Mieli in questa puntata di \"Passato e Presente\". L'Austria e la Germania, strette nella morsa del blocco navale imposto dai Paesi dell'Intesa, non riescono a sfamare i loro cittadini e i loro soldati, tantomeno le centinaia di migliaia di prigionieri che affollano i loro lager. Così chiedono al nemico di provvedere al loro sostentamento inviando aiuti alimentari. Francia e Inghilterra accettano, l'Italia no. Il governo italiano e il Comando supremo dell'esercito, in primo luogo il generale Cadorna, sono convinti, infatti, che molti soldati italiani abbiano disertato o si siano arresi al nemico senza combattere, specie a Caporetto. Così la decisione di non inviare aiuti serve a punire i prigionieri, certo, ma anche a dissuadere i soldati ancora in guerra dall'assumere lo stesso comportamento. Per i prigionieri che sopravvivranno e torneranno in patria il rientro sarà difficile. In molti casi verranno accolti come dei traditori. Vai al sito
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| 06:40 |
Un'epoca nuova - Anni '60. Riformismo (pt.2)
 Gli anni 60 pongono le basi di un cambiamento che prospetta grandi riforme economiche e sociali. E' il decennio della rinascita, della rincorsa al benessere dopo gli anni durissimi della ricostruzione postbellica. L'Italia è la cerniera geografica tra gli equilibri delle due potenze: quella Americana e quella Sovietica. E la politica è stretta tra le pulsioni conservatrici e le forze del grande sostegno popolare che chiedono il cambiamento. La nuova frontiera del Presidente Americano Kennedy e l'apertura del Concilio Vaticano II saranno processi irreversibili, con cui la politica e le forze sociali dovranno necessariamente confrontarsi. In questa puntata interverranno Umberto Gentiloni e Daniela Saronsella e i giovane divulgatore storico Guido Damini. Vai al sito
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| 07:35 |
Una donna un Paese - Indira Gandhi
 Il 26 gennaio 1966 Indira Gandhi divenne Primo ministro dell'India e riuscì in pochi anni a far piazza pulita dei pregiudizi che la vedevano debole, remissiva, impegnando tutta sé stessa nel tentativo di ammodernare uno dei Paesi più profondamente intrisi di tradizioni. Fra le più grandi problematiche affrontate dal suo governo vi furono il controllo dell'incremento demografico, la tutela dei diritti delle donne, l'estrema povertà in cui versava la stragrande maggioranza della popolazione indiana. Vai al sito
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| 08:05 |
Il giorno e la storia - 18 dicembre 2025
 Il giorno e la storia del 18 dicembre 2025. Persone, eventi e ricorrenze del 18 dicembre 2025.. - Un programma di Giovanni Paolo Fontana. Produttore esecutivo Fawzia Moccia Vai al sito
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| 08:25 |
IQ serie XXI - Gian Lorenzo Bernini, David, scultura marmo, 1623-24, Galleria Borghese, Roma
 IQ serie XXI - Gian Lorenzo Bernini, David, scultura marmo, 1623-24, Galleria Borghese, Roma - Realizzata dal Bernini tra il 1623-24, l'opera raffigura David che sta per scagliare la piet - ra che colpirà a morte Golia, il gigante che i Filistei chiamano per opporsi all'esercito del re Saul. L'opera inizialmente commissionata dal Cardinale Montalto, che muore però precocemente, vede la sua realizzazione grazie al Cardinale Scipione che volle rilevarla. Per lui Bernini realizzò quattro gruppi statuari e questo è l'unico ad avere un soggetto biblico. E le sembianze impresse nel volto di David sono quelle dell'artista stesso, che nella sua espressione di sforzo e volitività impressa nel lancio della pietra, riporta allo stesso impegno con cui il Bernini forgia il marmo per farne una scultura piena di vita. E come in ogni sua opera, si riconferma la plasticità e dinamicità del soggetto rappresentato che ne fanno il più importante e tra i più celebri artisti del XVII secolo. - di Giovanni Paolo Fontana, Rodolfo Papa produttrice Fawzia Moccia Vai al sito
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| 08:30 |
Passato e Presente - Grande Guerra. L'odissea dei prigionieri - 30/10/2018
 Sono 600 mila i soldati italiani fatti prigionieri durante la Prima Guerra Mondiale e portati nei campi di prigionia di Austria e Germania. Quasi 300 mila dopo la disfatta di Caporetto. Le condizioni della detenzione sono durissime, al punto che 100 mila di loro moriranno di malattie, di fame e di stenti. Una tragedia raccontata dal professor Alessandro Barbero e da Paolo Mieli in questa puntata di \"Passato e Presente\". L'Austria e la Germania, strette nella morsa del blocco navale imposto dai Paesi dell'Intesa, non riescono a sfamare i loro cittadini e i loro soldati, tantomeno le centinaia di migliaia di prigionieri che affollano i loro lager. Così chiedono al nemico di provvedere al loro sostentamento inviando aiuti alimentari. Francia e Inghilterra accettano, l'Italia no. Il governo italiano e il Comando supremo dell'esercito, in primo luogo il generale Cadorna, sono convinti, infatti, che molti soldati italiani abbiano disertato o si siano arresi al nemico senza combattere, specie a Caporetto. Così la decisione di non inviare aiuti serve a punire i prigionieri, certo, ma anche a dissuadere i soldati ancora in guerra dall'assumere lo stesso comportamento. Per i prigionieri che sopravvivranno e torneranno in patria il rientro sarà difficile. In molti casi verranno accolti come dei traditori. Vai al sito
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| 09:10 |
Il nostro Eduardo
 Il passato straordinario della produzione teatrale di uno dei più importanti intellettuali del '900 e l'attualità del suo pensiero: la capacità di leggere i segnali della società ancora prima che si sviluppassero in modo evidente. Uno straordinario racconto narrato per la prima volta dalla sua famiglia, attraverso foto, filmati, lettere e ricordi inediti. Vai al sito
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| 10:55 |
L'Italia della Repubblica - Gli anni di Craxi e del Pentapartito p.15
 L'Italia della Repubblica Gli anni di Craxi e del Pentapartito p.15 - Tra il 1981 e il 1991 l'Italia attraversa una stagione di relativa stabilità politica, garantita da un'inedita formula, il Pentapartito - Con Paolo Mieli Un programma di Clemente Volpini e di Davide Savelli e Luca Cambi con la partecipazione di Michele Astori Consulente storico-scientifico Giovanni Sabatucci produttore esecutivo Sara Mariani Regia di studio Claudia Mencarelli In studio Marcello Sorgi di Massimiliano Griner Regia di puntata Leonardo Sicurello Vai al sito
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| 11:50 |
Il giorno e la storia - 18 dicembre 2025
 Il giorno e la storia del 18 dicembre 2025. Persone, eventi e ricorrenze del 18 dicembre 2025.. - Un programma di Giovanni Paolo Fontana. Produttore esecutivo Fawzia Moccia Vai al sito
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| 12:10 |
Viaggio in Italia Trentino Alto Adige. Oh che bel castello
 Viaggio in Italia Trentino Alto Adige. Oh che bel castello - La storia e la cultura dolomitica passano attraverso le dimore tipiche della zona, siano esse le più popolari o le più nobili. - a cura di Ezio Zefferi (1970) Vai al sito
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